Grande mobilitazione ci fu per l’arrivo di questo cantautore inglese, che in passato era stato parte di un duo, gli “Steelers Wheel”, insieme al più famoso Gerry Rafferty, quello della celeberrima “Baker Street”. Joe Egan, che venne a Radio Rosa - prima tappa del suo tour promozionale in Italia - per presentare il suo album “Back on the road”, era accompagnato da un bel numero di discografici della RCA, dal suo chitarrista e da un “budellone” inglese trovato chissà dove. Per l’occasione ognuno di noi portò da casa propria un po’ di cose per rendere l’ambiente della radio il più carino ed accogliente possibile: tavolini, poltrone, piante, quadri etc. Al termine dell’intervista, che andò molto bene, non appena Joe Egan e gli altri ospiti se ne furono andati, ognuno di noi riportò a casa gli oggetti che erano serviti da ornamento e gli studi di Radio Rosa tornarono ad essere i soliti, ovvero un po’ squallidini. Naturalmente Joe Egan e la sua “Back on the Road” (gran bella canzone, n.d.r.) non ottennero alcun successo, nonostante - o forse a causa (!?) - della nostra notevole promozione!Tratto da "Radio Rosa Story", Stefano Lucarelli
2 commenti:
Devo dire che rivedere la mia foto con i capelli tutti neri e lunghi e la faccia da sbarbatello mi ha commosso. Soprattutto in ricordo dei trascorsi insieme e, sigh, delle spensierata gioventù.
Ma non siamo tristi, anzi orgogliosi di essere stati e di essere ora.
Non so perchè ma mi torna in mente la visita ed il programma di Solange, che si vede che a darlo via rende.
Quando ci si rivede ? Vi lascio la mia email personale antonio.degan@mail.wind.it
Un sentito e commosso abbraccio.
PS : peccato per l'anno scorso ma quest'anno se vi rivedete non mancherò
Ragazzi, sono passati altri 9 anni, si avvicina il QUARANTENNALE ...
Diamoci da fare!
:-)
Fede
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